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Presentazione

L'intenzione sarebbe quella di testimoniare i passaggi cruciali del restauro della mia motocicletta JAWA 350cc modello 634/5 del 1981. La mia JAWA è una moto cecoslovacca bicilindrica a 2 tempi. Il che significa rumorosa, fumosa e indistruttibile. Io attualmente non ho neppure la patente per poterla guidare una moto, so poco o nulla di meccanica e motori e scarsa attitudine ad assumere nuove nozioni. date le favorevoli condizioni di partenza, comincio a sistemare la mia moto pubblicando un blog... diciamo che lo faccio per due ragioni: vedere se riesco a documentare il progressivo restauro della mia motocicletta e tenere memoria delle cose imparate. da studente svogliato, vorrei imparare senza studiare, sfruttando la cortesia e la tradizionale disponibilità dei veri appassionati. Non saprò in questo caso come sdebitarmi, mi auguro di poter meritare la vostra attenzione e la vostra amichevole collaborazione. Grazie

lunedì 22 marzo 2010

La mia JAWA 350 634/5 del 1981













L'ho comprata su ebay per 640,00 €. La moto si trovava dalle parti di Bologna. Il precedente proprietario l'ha tenuta decentemente, è stato infatti sufficiente cambiare batteria e candele per metterla in strada. Ho notato poi che erano state fatte alcune modifiche rispetto all'originale. Premetto che non ho intenzione di fare un restauro filologicamente fedele. A me interessa fare dei viaggi con questa moto, piccoli o grandi dipenderà da quanto bravo meccanico riuscirò a diventare, ma questa è un'altra storia. Dicevo che a me interessa che la moto funzioni e che sia il più fedele possibile all'originale, ma senza ortodossie. Esempio: il precedente proprietario ha sostituito il carburatore Jikov con un Campo Dell'Orto, non avrei intenzione di rimettere il crticato Jikov solo per avere il carburatore originale che poi mi ingolfa la moto. Il campo Dall'Orto sta lì bello come il sole al suo posto. Secondo esempio: il manubrio intero è stato sostituito ed è stato montato un acceleratore della Tommasini; ecco qui io rivoglio manubrio ed acceleratore originali. Qundi diciamo che le condizioni di partenza sono buone in generale. Ci sono diverse bottarelle, le cromature direi che sono facilmente sistemabili, c'è un pò di ruggine sui bulloni, la sella è da cambiare e qua e la un pò di vernice si è staccata. Questi sono lavori che con calma sto cercando di fare da me, imparando e chiedendo. Il problema più grosso ora sembra essere al silenziatore sinistro che ha perso il fondello. Grazie al forum italiano sulla Jawa (Dio vi benedica! il link è sul menù a destra) ho capito che la cartuccia all'interno del silenziatore è fissata al fondello da un lato ed alla marmitta dall'altro. L'estate scorsa mentre facevo un giro attorno all'isolato, la moto ha perso potenza tanto da non farmi più arrivare ad innestare la 4^. Remo, il meccanico nipporientato che in passato ha venduto delle Jawa e che le conosce piuttosto bene ma che le detesta e mi moccola tutte le volte che mi vede, ha sistemato il pistone che grazie a dio non ha grippato, risolvendo il problema. La sensazione però è che ci sia una relazione tra il silenziatore che senza il fondello non rimane fissato e i problemi al pistone. Inoltre, pur consapevole che la moto non è propriamente silenziosa, in queste condizioni la rumorosità è altissima. Ho cercato allora di trovare un silenziatore completo di ricambio. Pare siano merce rara, anche il sito www.mz-b.com (solitamente ben fornito e affidabile) non ne ha. Gli amici del forum mi hanno quindi dato un consiglio tanto ovvio quanto giusto: stacca l'altro e fanne fare un copia da un fabbro.

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